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Diatermia

Introduzione

La diatermia è l’uso della corrente elettrica ad onde radio alternate ad alta frequenza per tagliare o coagulare il tessuto durante l’intervento chirurgico. Permette incisioni precise da effettuare con perdita di sangue limitata ed è ora utilizzato in quasi tutte le discipline chirurgiche.

Meccanismo d’azione

La diatermia utilizza frequenze molto alte (circa 0,5-3 MHz) di corrente elettrica. Ciò consente alla diatermia di evitare le frequenze utilizzate dai sistemi corporei che generano corrente elettrica, come il muscolo scheletrico e il tessuto cardiaco, consentendo alla fisiologia del corpo di essere ampiamente inalterata durante il suo utilizzo.

Le radiofrequenze generate dalla diatermia riscaldano il tessuto per consentire il taglio e la coagulazione, creando oscillazioni intracellulari di molecole all’interno delle cellule. A seconda della temperatura raggiunta, si verificano risultati diversi: a 60oc, la morte delle cellule accade (fulgurate), fra 60-99oc, la disidratazione accade ed i tessuti coagulano ed a circa 100 oc, i tessuti vaporizzano (taglio).

A causa della piccola superficie nel punto dell’elettrodo, la densità di corrente è elevata, producendo un effetto focale e consentendo ai tessuti di riscaldarsi rapidamente. Nella diatermia monopolare, mentre la corrente passa attraverso il corpo, la densità di corrente diminuisce rapidamente con l’aumentare della superficie in cui la corrente agisce. Di conseguenza, ciò consente un riscaldamento mirato dei tessuti nel punto di utilizzo, senza riscaldare il corpo in modo sistemico.

Monopolare vs Bipolare

Figura 1 – Uno strumento di diatermia monopolare

La configurazione dei dispositivi diatermia può essere monopolare o bipolare; entrambe le azioni richiedono il completamento del circuito elettrico, ma variano nel modo in cui questo viene raggiunto.

Nell’azione monopolare, la corrente elettrica oscilla tra l’elettrodo del chirurgo, attraverso il corpo del paziente, fino a quando non incontra la “piastra di messa a terra” (tipicamente posizionata sotto la gamba del paziente) per completare il circuito.

Nella diatermia bipolare, i due elettrodi si trovano sullo strumento stesso. La disposizione bipolare nega la necessità di un elettrodo dispersivo, invece una coppia di elettrodi di dimensioni simili vengono utilizzati in tandem. La corrente viene quindi passata tra gli elettrodi.

Bipolare è più comunemente usato nelle operazioni delle cifre (per evitare la corrente monopolare focalizzata su una regione più piccola), nei pazienti con pacemaker (per evitare il coinvolgimento elettrico con il pacemaker), o in microchirurgia.

Taglio vs coagulazione

Le due impostazioni principali della diatermia* sono taglio e coagulazione.

Il taglio utilizza una forma d’onda continua a bassa tensione. In modalità di taglio, l’elettrodo raggiunge una potenza sufficiente per vaporizzare il contenuto di acqua. Quindi è in grado di eseguire un taglio netto ma è meno efficiente a coagulare. La modalità di taglio focalizza il calore sul sito chirurgico, utilizzando le scintille che sono il modo più focalizzato per distribuire il calore; la modalità di taglio dovrebbe quindi essere utilizzata con la punta leggermente lontana dal tessuto.

La coagulazione utilizza alternativamente una forma d’onda pulsata ad alta tensione. Nella coagulazione, la forma d’onda è ad una potenza media inferiore, non generando abbastanza calore per la vaporizzazione esplosiva, ma abbastanza per la coagulazione termica. La punta deve essere tenuto leggermente lontano dal tessuto, tuttavia le scintille si diffondono su una zona più ampia causando carbonizzazione piuttosto che taglio.

*Esiste anche una modalità mista (o miscela), che agisce sia come taglio che come coagulazione, tuttavia questa non è ampiamente utilizzata

Diatermia laparoscopica

In chirurgia laparoscopica, le apparecchiature isolate devono essere utilizzate e controllate regolarmente per assicurarsi che siano intatte. Le apparecchiature metalliche non isolate possono potenzialmente creare un percorso elettrico alternativo, quindi devono essere mantenute a distanza di sicurezza dall’elettrodo attivo.

L’accoppiamento capacitivo può verificarsi quando una corrente alternativa viene passata da uno strumento isolato a uno non isolato attraverso un condensatore. I trocar metallici devono quindi avere un buon contatto con la parete addominale per evitare ustioni e i trocar non conduttori devono assicurarsi che siano in buone condizioni per evitare ustioni.

Limitazioni

Figura 2 – Diatermia monopolare in uso intra-operatorio

In modalità monopolare, è essenziale un buon contatto tra il paziente e la piastra di terra. Se questa superficie viene ridotta, ad esempio se la piastra di terra scivola parzialmente dal paziente, ciò può causare gravi ustioni. Fortunatamente, molte macchine moderne monitorano l’impedenza e smetteranno di funzionare se ciò si verifica.

La piastra di terra deve essere posizionata il più vicino possibile al sito operativo, tuttavia non deve essere posizionata sopra una prominenza ossea, una protesi metallica, distale a un laccio emostatico, su tessuto cicatriziale, su superfici pelose o su punti di pressione, per ridurre al minimo il rischio di ustioni. Anche la piastra deve essere mantenuta asciutta.

Esiste anche il rischio teorico di inalazione di fumo e contaminanti quando si utilizza la diatermia, sia per il chirurgo che per il personale teatrale, quindi le maschere appropriate dovrebbero essere utilizzate in aree ben ventilate.

Controindicazioni

I dispositivi impiantabili come pacemaker e stimolatori del midollo spinale sono a rischio di danni causati dalla corrente elettrica nella diatermia. Questo può portare al fallimento del dispositivo, tuttavia questo rischio è ridotto con l’uso di bipolare (invece di monopolare).

I defibrillatori in situ possono anche interpretare la corrente diatermia come VF e potenzialmente portare a scioccare il paziente. Di conseguenza, tali dispositivi devono essere disattivati prima dell’intervento chirurgico.

Punti Chiave

  • la Diatermia è l’uso di alta frequenza alternativa polarità di onde radio di corrente elettrica per il taglio o la coagulazione dei tessuti durante l’intervento chirurgico
  • due impostazioni principali sono il taglio e la coagulazione
  • Due tipi di apparecchi per la diatermia, sia monopolare o bipolare
  • la Considerazione dovrebbe essere data al paziente con pacemaker cardiaco, metal work in situ, o defibrillatori quando si utilizza la diatermia