Disturbi autoimmuni delle articolazioni, muscoli e nervi
I disturbi autoimmuni si verificano quando il sistema immunitario del corpo va in tilt e inizia ad attaccare il tessuto sano. Poiché esistono più di 80 diversi tipi di malattie di natura autoimmune, i sintomi possono interessare organi e tessuti in tutto il corpo. Per questo motivo, queste condizioni sono spesso classificate in base alle aree interessate.
I disturbi autoimmuni dei muscoli, delle articolazioni e dei nervi includono la polimialgia reumatica, l’artrite reumatoide e la sclerosi multipla. Fibromialgia è anche spesso classificato con questi disturbi, anche se deve ancora essere ufficialmente classificato come una malattia autoimmune.
Polimialgia Reumatica
Come molti disturbi autoimmuni che colpiscono i muscoli, polimialgia reumatica provoca sintomi di dolore e rigidità, in genere nel collo, spalla, braccia o aree dell’anca. La polimialgia reumatica di solito si verifica nelle persone di età superiore ai 50 anni e le donne hanno il doppio delle probabilità degli uomini di sviluppare il disturbo.
I pazienti con questo disturbo possono anche avere segni di artrite infiammatoria. Inoltre, polimialgia reumatica a volte appare allo stesso tempo, o proprio prima, una condizione chiamata arterite temporale, che infiamma i vasi sanguigni. Il più delle volte, tuttavia, la polimialgia reumatica si verifica da sola e prevalentemente nei caucasici. Danimarca e Svezia sono i paesi con i più alti tassi di polimialgia reumatica.
Sclerosi multipla
Comunemente indicata come SM, la sclerosi multipla è una malattia autoimmune che colpisce il sistema nervoso centrale — il cervello e il midollo spinale. La SM comporta lesioni al rivestimento protettivo che circonda le cellule nervose. Questa copertura protettiva è chiamata guaina mielinica, che quando danneggiata, provoca un rallentamento degli impulsi nervosi. Questo è il motivo per cui la SM è considerata una condizione autoimmune-il sistema immunitario del corpo è ciò che attacca la guaina mielinica, attraverso l’infiammazione.
I sintomi della SM variano in gravità da persona a persona, che vanno dall’intorpidimento degli arti alla paralisi. La malattia è considerata progressiva, il che significa che peggiora nel tempo, ma anche il tasso di progressione è ampiamente variabile. La causa della SM rimane sconosciuta, ma la maggior parte delle ricerche indica un virus o un difetto genetico.
Più donne che uomini, e più bianchi che neri, hanno la SM, ed è più comunemente diagnosticata tra i 20 ei 40 anni. Secondo la National Multiple Sclerosis Society, circa 400.000 persone hanno SM negli Stati Uniti, e più di 2.5 milioni di persone sono colpite in tutto il mondo.
Artrite reumatoide (RA)
Questa forma di artrite, a differenza dell’osteoartrite, è di natura autoimmune. Quando il sistema immunitario del corpo attacca se stesso, risultati di infiammazione, che provoca rivestimenti articolari per addensare, portando a dolore e gonfiore. Se l’AR non viene trattata, l’infiammazione può diventare così grave da causare danni ossei o deformità. Le articolazioni più comunemente colpite sono quelle dell’:
- Polsi
- Dita
- Ginocchia
- Piedi
- Caviglie
Dolori articolari e gonfiore sono i sintomi caratteristici di RA, ma può anche colpire altri organi in tutto il corpo. I pazienti con AR possono anche avvertire affaticamento, debolezza generale, sintomi simil-influenzali, perdita di appetito, depressione, perdita di peso, anemia e mani e piedi freddi o sudati. RA avanzata può rendere quelli con il disturbo più suscettibili alle infezioni.
Negli Stati Uniti, si stima che 1,3 milioni di persone abbiano RA. L’insorgenza si verifica in genere tra i 30 ei 50 anni, ma anche i bambini possono contrarre la malattia, una versione nota come artrite reumatoide giovanile o JRA. Il settanta per cento dei casi di RA sono nelle donne, ma gli uomini che hanno RA tendono ad essere più gravemente colpiti.
Fibromialgia
Per gran parte della comunità medica, la fibromialgia rimane un mistero. Non è stato ufficialmente classificato come una condizione autoimmune, ma a volte viene inserito in quella categoria perché si verifica frequentemente in pazienti con altre malattie che causano sintomi muscolo-scheletrici, tra cui l’artrite reumatoide e il lupus, che sono entrambi disturbi autoimmuni.
Il sintomo principale della fibromialgia è il dolore cronico e diffuso nei muscoli, nelle articolazioni e in altri tessuti molli. I pazienti con fibromialgia hanno anche:
- Affaticamento
- Disturbi del sonno
- Depressione
- Ansia
Sebbene il dolore sperimentato dai pazienti con fibromialgia possa essere lancinante, i test di laboratorio in genere ritornano senza chiare anomalie. Questo ha lasciato medici e ricercatori perplessi, portando a teorie che la fibromialgia potrebbe essere causata da disturbi del sonno, o che può essere il risultato di una diminuzione del flusso sanguigno. Altri hanno ipotizzato che la fibromialgia sia una condizione virale, mentre alcune ricerche preliminari suggeriscono una causa genetica.
Si stima che da tre a sei milioni di persone negli Stati Uniti abbiano sintomi di fibromialgia, con la maggior parte dei pazienti di sesso femminile, di età compresa tra 20 e 50 anni.
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