eval(ez_write_tag([[468,60],’raspberrytips_com-box-2′,’ezslot_19′,157,’0′,’0′]));5 modi per desktop remoto su Raspberry Pi (Windows/Linux/Mac)
Se non avete il Raspberry direttamente a portata di mano (o senza schermo) e avete bisogno di fare cambiamenti regolari su di esso, potrebbe essere interessante avere accesso al desktop di un altro computer (oltre a ssh)
Come accedere a un Desktop Remoto sul Raspberry Pi?
Ci sono cinque modi è possibile utilizzare per eseguire un desktop remoto su Raspberry Pi, ordinati per facilità di installazione :
- Xrdp
- SSH e l’inoltro X11
- VNC
- Teamviewer
- NoMachine
Per ogni metodo, vi spiegherò come impostare sul vostro Raspberry Pi e per l’accesso dalle principali sistemi operativi (Windows, Linux, Mac e anche dal tuo smartphone)
Per installare i pacchetti necessari e per la connessione, sarà necessario trovare l’indirizzo IP del Raspberry Pi, e, probabilmente, attivare e accedere in SSH
ti permettono di leggere i miei due articoli sull’argomento, se necessario
Inoltre, se siete veramente interessati a migliorare la vostra abilità sul Raspberry Pi, vi consiglio vivamente di controlla il mio e-book qui. È una sfida di 30 giorni dal principiante al maestro, con tutorial passo – passo e molti progetti da praticare lungo la strada.
Sommario
desktop Remoto con xrdp
Introduzione
Xrdp è un opensource remote desktop protocol server, che consente di collegare il desktop Linux da qualsiasi sistema operativo
Se hai bisogno di aprire o reindirizzare l’accesso sul router o firewall, so che xrdp utilizza lo standard porta 3389
Prendere al livello successivo.
Sono qui per aiutarvi a iniziare su Raspberry Pi, e imparare tutte le competenze necessarie nell’ordine corretto.
Installazione
L’installazione di xrdp è semplice, perché è disponibile in originale Raspbian repository
Quindi, basta eseguire il seguente comando:
sudo apt-get install xrdp
xrdp è presente nel lampone come un servizio, in modo che si può gestire con i soliti controlli, se necessario :
sudo service xrdp start | stop | restart | status
Linux
Per la connessione da un pc con Linux, ti consiglio di usare Remmina
è presente nei repositories per la maggior parte delle distribuzioni:
sudo apt-get install remmina
una Volta installato, il lancio e la connessione all’indirizzo IP del vostro Raspberry Pi
Sul mio Ubuntu ho riscontrato il seguente errore:
"You requested an h264 GFX mode for server 192.168.1.15, but your libfreerdp does not support h264. Please check color depth settings."
Così ho dovuto aggiungere un collegamento, il collegamento veloce non permette di definire la profondità di colore
scegliendo GFX RFX nell’elenco, l’errore è scomparso, e sono stato in grado di connettersi
Qui ci sono le opzioni ho riempito :
Windows
Da start di Windows la “Connessione Desktop Remoto” strumento dal menu di avvio e immettere l’indirizzo IP :
fare Clic su “Connect” e si arriva al xrdp schermata di login
Tutto quello che dovete fare è inserire le credenziali e fare clic su OK
Set di Xorg per Sessione, se non si sa cosa si sta facendo
Il desktop verrà quindi visualizzato relativamente bene
Nel mio caso l’icona è stata un po ‘ grande, così ho cambiato la comparsa opzioni, ma per il resto è stato utilizzabile
Da Mac OS
non sono riuscito a fare il test su Mac OS, ma ci sono diversi client RDP che è possibile utilizzare allo stesso modo
Scaricare per esempio “Microsoft Remote Desktop” da App Store, e collegare il vostro Raspberry Pi, specificando il suo indirizzo IP
Scaricare l’eBook.
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Da uno smartphone
È possibile utilizzare il protocollo RDP da uno smartphone abbastanza facilmente
Infatti l’applicazione “Microsoft Remote Desktop” è disponibile anche per Android e iOS
sì, è possibile collegare e utilizzare, ma non è grande
desktop Remoto con SSH e l’inoltro X11
Introduzione
X11 è il principale di Linux, grafica window manager
X11 forwarding tramite SSH è un modo per avviare un’applicazione da un server quando collegato via SSH
In il nostro caso, questo lancerà le applicazioni Raspberry Pi dal nostro desktop (quindi non è pieno accesso al desktop)
Questo metodo potrebbe funzionare da una posizione remota. Sarebbe sufficiente per aprire la porta SSH (22) al di fuori di
Ricorda di limitare il permesso di indirizzi IP, in questo caso, e forse impostare protezioni aggiuntive come fail2ban per evitare problemi di sicurezza
Installazione
non C’è nulla da fare il Raspberry Pi, Inoltro X11 è abilitato di default su Raspbian
Se avete qualsiasi problema si può verificare che X11Forwarding è commentata e impostato su sì in /etc/ssh/sshd_config,
Da Linux o Mac OS
l’Utilizzo di Linux o Mac OS, l’accesso è quasi come al solito, perché hai solo per accedere in SSH con l’aggiunta di un parametro di:
ssh -X [email protected]
Immettere la password, e quindi avviare l’applicazione con il comando nohup :
nohup chromium-browser &
Sostituire chromium-browser con l’app di vostra scelta
L’applicazione si apre sul vostro computer (con più o meno lento a seconda del caso 🙂 )
Windows
l’Utilizzo di Windows, avrete bisogno di:
– Stucco (che probabilmente già avete per la connessione SSH)
– Xming (il download su Sourceforge)
una Volta Xming è installato (e le opzioni di default funzionano molto bene), attenersi alla seguente procedura:
- Inizia Stucco
- Riempire l’hostname con qualcosa di simile [email protected]
- Compila il salvataggio delle sessioni con qualcosa come Raspberry Pi
- Vai alla Connessione > SSH nel menu di sinistra, e di controllo “Abilita l’inoltro X11”
- torna alla Sessione e fare clic su Salva
- fare doppio clic sulla nuova sessione salvata per la connessione
una Volta fatto questo, il tuo accesso SSH per il Raspberry Pi è tenuto, con l’X11 forwarding abilitato
una Volta nella console, è possibile avviare un Lampone applicazione sul vostro computer Windows con il comando nohup:
nohup baobab &
Questo avvierà Raspberry Pi disk manager sul desktop di Windows :
Da uno smartphone
non credo che è possibile utilizzare questo metodo dal telefono (dimmi se sai come fare)
ho già visto persone che si avvia il server X su Android per utilizzare un app android sul proprio computer, ma non l’altro senso intorno
desktop Remoto con VNC
Introduzione
VNC (Virtual Network Computing) è un sistema per condividere un desktop grafico, abbastanza vicino a xrdp
La differenza è che si collega alla sessione corrente direttamente, a differenza di xrdp che creata una nuova sessione
Ci sono un gran numero di VNC server e client (RealVNC, TightVNC, UltraVNC, …)
VNC viene eseguito sulla porta 5900
Si può effettuare il NAT per rendere disponibile la fuori, se necessario,
Installazione
installare il RealVNC server su Raspberry Pi, che è disponibile nei repository
Seguire la procedura di seguito per installarlo:
- Aggiornare il repository :
sudo apt-get update
- Installare RealVNC server :
sudo apt-get install realvnc-vnc-server
- Abilitare il Server VNC :
- Inizia raspbian di configurazione
sudo raspi-config
- Ottenuto per l’Interfacciamento opzioni
- Selezionare VNC
- Rispondere Sì
- Selezionare Fine per chiudere (o ESC)
- Inizia raspbian di configurazione
Ora che abbiamo finito di installare VNC, vediamo come collegare
Linux
Su Linux, il modo più semplice che ho trovato è stato quello di installare il RealVNC client (Remmina permette anche la connessione VNC in teoria, ma non ha funzionato per me)
Così, è possibile scaricare RealVNC viewer
Lasciare l’opzione predefinita (stand-alone) se l’uso di una volta, ma io vi consiglio di scegliere .deb o il .rpm in base al sistema operativo, per avere il collegamento RealVNC nei programmi
Nella maggior parte dei casi, è possibile installarlo facendo doppio clic sul file, ma se necessario è possibile farlo sulla riga di comando, ad esempio:
Debian like : dpkg -i VNC-Viewer-6.18.625-Linux-x64.debRedhat like : rpm -ihv VNC-Viewer-6.18.625-Linux-x64.rpm
l’uso di RealVNC è super semplice, basta indicare l’IP del Raspberry Pi e convalidare
l’Accesso sarà automaticamente i segnalibri per i tempi futuri
Windows
Da Windows è la stessa cosa, è possibile scaricare e installare RealVNC dal loro sito ufficiale
avviare il software tramite il menu start, digitare l’indirizzo IP del Raspberry Pi e qui si è collegato al remote desktop
La richiesta di account di accesso sono i soliti utenti del sistema (per esempio pi/lampone se non hai cambiato il password)
Da Mac OS
RealVNC è disponibile anche per Mac OS quindi basta scaricarla ed installarla e poi seguire la stessa procedura come di seguito 🙂
Da uno smartphone
RealVNC anche fornire un app per gli smartphone iOS e Android, in modo che è possibile utilizzare ogni volta, ovunque 🙂
desktop Remoto con Teamviewer
Introduzione
Teamviewer è un software proprietario molto vicino a VNC remote desktop, ma aggiunge ulteriori caratteristiche, per lo più business oriented
Per esempio, Teamviewer facilita l’accesso remoto a un computer in un altro edificio/città più Internet.
non C’è bisogno di aprire una porta specifica per ogni computer, come con le precedenti soluzioni
per impostazione predefinita, TeamViewer collegare sulla porta 5938 ma può anche utilizzare le porte 80 e 443, se non aperto (in modo da funzionare in modo nativo la maggior parte del tempo)
Installazione
L’installazione non è facile, perché anche se è menzionata nella documentazione di un pacchetto per il BRACCIO, non è presente in Linux link per il download e non c’è Raspberry Pi categoria
avviene Il download da questa pagina, ma che reindirizza molto rapidamente per Linux download
In breve, vi do l’installazione procedura senza dover andare al loro sito:
- Ottenere il BRACCIO pacchetto per TeamViewer
wget https://download.teamviewer.com/download/linux/teamviewer-host_armhf.deb
- Installazione
sudo dpkg -i teamviewer-host_armhf.deb
- alcuni gli errori di dipendenze, correggerli da fare
sudo apt-get updatesudo apt-get -f install
- Se si dispone di un account TeamViewer, è possibile configurare facendo :
sudo teamviewer setup
- in caso Contrario, sarà necessario impostare una password per la connessione, come questo :
sudo teamviewer passwd YOURPASSWORD
- E quindi si può solo ottenere il Raspberry Pi, ID in questo modo:
sudo teamviewer info
Linux
Su Linux, inizia scaricando il client di TeamViewer dal sito ufficiale
Poi installarlo con il vostro gestore di pacchetti o facendo qualcosa di simile :
sudo dpkg -i teamviewer_13.2.13582_amd64.deb
Avviare l’applicazione tramite il menu Start e digitare “TeamViewer” in un terminale
Log in se non si dispone di un account
Quindi immettere l’ID TeamViewer Partner nel campo ID e premere enter
vi chiederà la password definita in precedenza e collegare al Raspberry Pi remote desktop
Da Windows e Mac OS
Per utenti Windows e Mac OS è la stessa procedura, quindi non voglio duplicare
Scaricare Teamviewer, installarlo e quindi immettere l’ID & Password precedentemente get/set
Da uno smartphone
TeamViewer fornisce il supporto per il suo software per Android, iPhone, Windows e Blackberry smartphone
è, pertanto, possibile utilizzare l’app nello stesso modo di fare spontaneo sostegno ovunque
desktop Remoto con NoMachine
Introduzione
NoMachine è un altro accesso al desktop remoto strumento che è possibile utilizzare con il vostro RaspberryPi
NoMachine è basato sulla NX protocollo, che è stato creato per migliorare le prestazioni del classico display X
L’uso è molto vicino a VNC
Se utilizzate un firewall, si prega di notare che NoMachine utilizza la porta 4000 per connessioni da client
è possibile cambiare le porte di default nel gli strumenti di amministrazione del server NoMachine
Installazione
NoMachine è fornito per Raspberry Pi, in modo che si può ottenere il pacchetto corrispondente al tuo ambiente di questa pagina
Scaricare e installare con :wget https://download.nomachine.com/download/7.0/Raspberry/nomachine_7.0.211_1_armhf.deb
sudo dpkg -i nomachine_7.0.211_1_armhf.deb
Sostituire il numero della versione, con l’ultimo che si ottiene
l’Installazione potrebbe richiedere alcuni minuti
Da qualsiasi sistema operativo
Una volta che l’installazione è completa, il Raspberry Pi, è necessario installare sul computer client e
torna al sito ufficiale e scaricare questa volta la versione corrispondente al computer
Installare il file scaricato e lanciare NoMachine
Un assistente start, quindi NoMachine rileverà automaticamente il vostro Raspberry Pi su rete
È necessario fare doppio clic sul Raspberry Pi per la connessione
ti sarà chiesto di inserire le credenziali (pi/lampone o la password che è stata definita), e verrà registrato in
Da uno smartphone
NoMachine è disponibile anche per Android e iOS, in modo che è possibile collegare al vostro Raspberry Pi ovunque
Video
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Conclusione
Così abbiamo imparato per la connessione al desktop remoto in 5 modi:
- Con il Xrdp pacchetto che fornisce un Windows come desktop remoto
- Con SSH e l’Inoltro X11 che permette di lanciare un’app sul computer client (e non l’intero desktop)
- Con VNC che permette l’accesso locale al Raspberry Pi
- Con Teamviewer che consente, tra gli altri, l’accesso remoto al Raspberry Pi
- Con NoMachine, che consente l’accesso locale più elegante e rapidamente rispetto a VNC
Quindi, qual è la vostra preferita?
A mio parere, penso che VNC e NoMachine sono i miei preferiti, con una veloce e pulito display, senza la pesantezza di Teamviewer
Ma è perché ho bisogno solo sulla mia rete locale, dipende da casi
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