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Facts on Latin in the roman Catholic Church

By Reuters Staff

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(Reuters) – Un nuovo documento vaticano istruisce i vescovi di tutto il mondo a reintrodurre la vecchia messa latina abbandonata alla fine degli anni 1960 se i cattolici tradizionalisti nelle loro aree lo richiedono.

Papa Benedetto ha emesso per la prima volta un decreto in tal senso tre anni fa, ma la cosiddetta messa tridentina è ancora piuttosto rara nelle chiese cattoliche, dove una messa moderna nella lingua locale è la norma e continuerà ad essere la liturgia standard.

Ecco alcuni dettagli su come il latino è stato usato nella Chiesa cattolica e gli sforzi di Papa Benedetto per sostenerlo.

* DAL GRECO AL LATINO: Gesù e i suoi discepoli parlavano l’aramaico, una lingua vicina all’ebraico, e gli evangelisti scrissero i Vangeli in greco, lingua franca dell’area mediterranea dell’epoca. I cristiani a Roma adottarono il latino e divenne la lingua della Chiesa nel IV secolo. La traduzione della Bibbia di San Girolamo in latino è chiamata Vulgata perché usava il latino comune (o “volgare”).

Con la Scrittura in latino, la Chiesa ha adottato la lingua romana per la sua messa ovunque. Ciò continuò anche quando l’uso del latino parlato di tutti i giorni diminuì lentamente nel corso dei secoli e le lingue successive come l’italiano, lo spagnolo e il francese emersero.

* LA MESSA TRIDENTINA: Il Concilio di Trento (1545-1563) codificò la messa latina dalle liturgie precedenti e approvò il Messale romano usato dal 1570 fino alla metà degli anni sessanta. Il sacerdote celebrava la messa con le spalle alla congregazione, che pregava in silenzio o seguiva le preghiere latine nei libri chiamati messali. Questa è la” messa tridentina “che viene spesso indicata come la” vecchia messa latina.”

* RIFORME DEL CONCILIO VATICANO II: Il Concilio (1962 – 1965) permise l’uso delle lingue vernacolari durante la messa. Il latino non doveva essere completamente demolito, ma fu rapidamente abbandonato dalle chiese locali. Le università pontificie di Roma, dove molti futuri leader della Chiesa sono educati, hanno smesso di insegnare in latino nel 1967. Questa decisione alla fine prosciugò il piccolo pool di sacerdoti che potevano effettivamente parlare la lingua morta.

* LA “MESSA DI PAPA PAOLO VI” AGGIORNAMENTO: Nel 1969, Papa Paolo VI ha pubblicato una versione aggiornata della messa che ha apportato cambiamenti significativi come rivolgere il sacerdote verso il popolo, semplificare i rituali e utilizzare più letture scritturali. Il papa dice questa messa moderna in latino in Vaticano e viene celebrata in lingue vernacolari in tutto il mondo. I cattolici tradizionalisti rifiutano questa messa come meno spirituale ed estetica della messa tridentina.

* SIMBOLISMO DEL LATINO: il ripristino del latino divenne un punto di incontro per i tradizionalisti. E ‘ stata una delle numerose differenze che il gruppo di sacerdoti della Società di San Pio X (SSPX) ha avuto con il Vaticano che ha portato alla scomunica dei loro quattro vescovi nel 1988. Papa Giovanni Paolo ha cercato di uscire da quella spaccatura con una dichiarazione in 1984 che autorizza i vescovi a consentire la messa latina da celebrare occasionalmente. I tradizionalisti si sono lamentati che pochi vescovi hanno accettato di consentire questo.

* PAPA BENEDETTO E LATINO

A differenza di quasi tutti gli altri leader cattolici, Papa Benedetto parla correntemente il latino e ne ha a lungo sostenuto un maggiore uso. Nel 2007, ha emesso un decreto che consente un uso più ampio della messa latina. I tradizionalisti applaudivano, ma molti vescovi erano ancora riluttanti o contrari e molti sacerdoti non sapevano più come celebrarlo.

La determinazione di Benedetto a riportare alcuni elementi tradizionali nella Chiesa ha portato a una grande fila nel 2009 quando ha revocato il divieto di scomunica ai quattro vescovi SSPX, tra cui uno-Richard Williamson-che è un noto negatore dell’Olocausto. Ciò ha causato un tumulto tra molti cattolici ed ebrei, così come alcuni politici nella sua nativa Germania. Il papa in seguito disse che non avrebbe revocato il divieto di Williamson se avesse conosciuto le sue opinioni.

Il Vaticano e la SSPX hanno tenuto discussioni dottrinali per reintegrare gli ultra-tradizionalisti nella Chiesa, ma hanno riferito di aver fatto pochi progressi perché la SSPX rifiuta diverse altre riforme del Concilio Vaticano.

*SITUAZIONE ATTUALE

Il numero di messe latine celebrate in tutto il mondo è in aumento dal 2007, ma solo lentamente e da una base minuscola. Un recente rapporto di Una Voce, un gruppo internazionale pro-latino, ha detto che la maggior crescita è stata negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Francia, con vescovi nei paesi in via di sviluppo-dove vive una crescente maggioranza di cattolici-che mostrano poco o nessun interesse. Ha inviato al Vaticano un elenco confidenziale di vescovi che ha detto che non erano conformi al decreto per consentire la messa latina più spesso.