Articles

Gondwana

La Pangea fu formata dalla convergenza di più masse continentali, tra cui una prima versione del Gondwana; in seguito si divise, iniziando nel tardo Triassico per formare due continenti primari, Laurasia e Gondwana.

Il Gondwana (originariamente Gondwanaland) è un antico supercontinente meridionale che comprende la maggior parte delle masse terrestri dell’odierno emisfero australe, tra cui Antartide, Sud America, Africa, Madagascar, Australia-Nuova Guinea e Nuova Zelanda, così come l’Arabia e il subcontinente indiano, che si trovano nell’emisfero settentrionale. Si pensa che il Gondwana si sia formato circa 510 milioni di anni fa e sia durato fino a circa 150 milioni di anni fa.

Durante il suo lungo arco di esistenza, Gondwana, attraverso movimenti che sarebbero stati impercettibilmente lenti ai sensi umani senza aiuto, si fuse con una massa di terra emisferica settentrionale, Laurasia, per formare il supercontinente Pangea, fino a quando le due masse gradualmente si separarono di nuovo. Cioè, il Gondwana esisteva sia prima che il supercontinente Pangea si formasse verso la fine dell’era paleozoica (circa 350-260 milioni di anni fa), e rimase insieme, con alcuni cambiamenti, dopo che la Pangea si sciolse durante i periodi Triassico e giurassico del Mesozoico (con questo rifting che iniziò circa 208 milioni di anni fa). Gondwana stesso ha cominciato a rompere nel periodo giurassico medio-tardo circa 150 milioni di anni fa.

Il continente prende il nome dalla regione del Gondwana in India, e letteralmente significa “Terra (wana) dei Gond.”Sequenze sedimentarie Gondwana (Permiano-Triassico) sono anche descritti dalla sezione India. Il nome è stato suggerito nel 1872 da Medlicott del Geological Survey of India (de Wit et al. 1999, Medlicott 1879), e il concetto è stato avanzato dal geologo austriaco Eduard Suess e in seguito dallo scienziato tedesco Alfred Wegener.

Mappare l’aspetto, il movimento, la trasformazione e la scomparsa delle masse terrestri continentali attraverso gli eoni della storia della terra deve essere accreditato come uno dei grandi risultati nella ricerca umana della conoscenza. Questo sforzo ha tassato la piena misura delle capacità umane che richiedevano una tremenda immaginazione solo per visualizzare gli intervalli di tempo coinvolti. A dimostrazione che la visualizzazione ha richiesto innumerevoli ore e giorni di studi sul campo e ricerche di laboratorio in tutto il mondo, incluso lo studio di formazioni rocciose, sedimenti oceanici, forme fossili, miniere, modelli di glaciazione e modelli climatici. I computer hanno svolto un ruolo importante nell’analisi e nell’assemblaggio dei diversi dati. Il compito è ancora lontano dall’essere finito, lasciando ampie opportunità ai nuovi arrivati di dare importanti contributi alla comprensione della storia del Gondwana e dei continenti della Terra.

Tettonica a placche

La tettonica a placche è una teoria della geologia che è stata sviluppata per spiegare le prove osservate per movimenti su larga scala all’interno della crosta terrestre, come la formazione e la rottura del Gondwana, che porta alla nostra attuale configurazione dei continenti. Essenzialmente, questa teoria riconosce una crosta sottile e solida, composta da diverse placche, che galleggia o cavalca su uno strato interno di roccia fusa.

Nello specifico, la parte più esterna dell’interno della Terra è costituita da due strati: sopra è la litosfera, che comprende la crosta e la parte più rigida superiore del mantello. Sotto la litosfera si trova l’astenosfera, che è una zona più viscosa del mantello. Sebbene solida, l’astenosfera ha una resistenza al taglio molto bassa e può fluire come un liquido su scale temporali geologiche. Il mantello più profondo sotto l’astenosfera è di nuovo più rigido.

La litosfera galleggia essenzialmente sull’astenosfera ed è suddivisa in quelle che vengono chiamate placche tettoniche—nel caso della Terra, ci sono dieci placche maggiori e molte minori. Queste piastre si muovono in relazione tra loro, e quindi la formazione e la successiva rifting di Gondwana.

Formazione iniziale del Gondwana

550 Ma ricostruzione che mostra le fasi finali dell’assemblaggio del Gondwana

L’assemblaggio del Gondwana è stato un processo prolungato. Diverse orogenesi (costruzione di montagne, eventi tettonici) portarono alla sua fusione finale 550-500 milioni di anni fa nel Cambriano. Questi includono l’orogeno brasiliano, l’orogeno dell’Africa orientale e l’orogeno di Kuungan.

Le fasi finali dell’assemblaggio del Gondwana si sovrapposero all’apertura dell’Oceano Giapeto tra Laurentia e il Gondwana occidentale. Durante questo intervallo si è verificata l’esplosione cambriana.

Paleozoic era (542 – 251 mya)
Cambrian Ordovician Silurian Devonian Carboniferous Permian

Gondwana and Pangaea

During the Carboniferous, Gondwana collided with other large continental masses, including the cores of North America (Scudo canadese o Laurentia), Europa (Baltica) e Siberia, per formare il supercontinente Pangea dal tempo permiano. Una descrizione dettagliata di questo processo può essere trovata nella discussione sulla formazione della Pangea.

Quando la Pangea si sciolse, a partire dal Triassico ma soprattutto nel Giurassico, si formarono due grandi masse, Gondwana e Laurasia. Il supercontinente Laurasia consisteva essenzialmente del supercontinente minore Laurussia (o Euramerica) e del continente Siberia.

Quando la Pangea si sciolse, il continente Gondwana riformato non era esattamente lo stesso di prima che la Pangea si formasse; ad esempio, la maggior parte di ciò che ora è la Florida e la Georgia meridionale (stato degli Stati Uniti) e l’Alabama sono alla base di rocce che originariamente facevano parte del Gondwana, ma che sono state lasciate attaccate al Nord America quando la Pangea si è rotta.

Rottura del Gondwana

Mesozoico

Gondwana iniziò a rompersi nel Giurassico medio – tardo (circa 167 milioni di anni fa) quando il Gondwana orientale, comprendente Antartide-Madagascar-India-Australia, iniziò a separarsi dall’Africa durante il Giurassico medio. Il Sud America cominciò ad andare lentamente alla deriva verso ovest dall’Africa quando l’Oceano Atlantico meridionale si aprì, a partire da circa 130 milioni di anni fa (Cretaceo superiore) e con conseguente condizioni marine aperte da 110 milioni di anni fa. Il Gondwana orientale stesso cominciò a essere smembrato quando l’India iniziò a spostarsi verso nord, all’inizio del Cretaceo (circa 120 milioni di anni fa).

L’India fu ulteriormente spezzata nel blocco del Madagascar e uno stretto microcontinente rimanente attualmente occupato dalle isole Seychelles; gli elementi di questa rottura sono quasi coincidenti con l’evento di estinzione del Cretaceo-Terziario che ha spazzato via circa il 50% di tutte le specie del pianeta, in particolare i dinosauri, 65 milioni di anni fa. Le separazioni India-Madagascar-Seychelles sembrano coincidere con l’eruzione dei basalti del Deccan, forse un’espressione dell’inizio dell’hotspot della Riunione. L’Australia cominciò a separarsi dall’Antartide forse già 80 milioni di anni fa (Tardo Cretaceo), ma la diffusione del fondale marino tra di loro divenne più attiva circa 40 milioni di anni fa durante l’epoca eocenica del periodo Terziario. La Nuova Zelanda si è probabilmente separata dall’Antartide tra 130 e 85 milioni di anni fa.

era Mesozoica (251 – 65 mya)
Triassico Jurassic Cretaceo

Cenozoico

Come l’età dei mammiferi ha preso il via, il continente dell’Australia-Nuova Guinea è gradualmente separati e di spostarsi a nord (55 milioni di anni fa), la rotazione intorno al proprio asse, per cominciare, e quindi il mantenimento di alcune di connessione con il resto del Gondwana per circa 10 milioni di anni.

Circa 45 milioni di anni fa, la Placca indiana entrò in collisione con l’Asia, deformando la crosta e formando l’Himalaya. All’incirca nello stesso periodo, la parte più meridionale dell’Australia (la moderna Tasmania) si separò definitivamente dall’Antartide, lasciando fluire le correnti oceaniche tra i due continenti per la prima volta. Ciò ha prodotto climi più freschi e secchi nei due continenti, perché la corrente oceanica che scorre intorno all’Antartide, che non è più stata spinta nei sub-tropici, potrebbe fluire a nord dell’Australia.

Un altro significativo evento climatico mondiale fu il Sud America che si separò dall’Antartide occidentale durante l’Oligocene, forse 30 milioni di anni fa. Immediatamente prima di questo, il Sud America e l’Antartide orientale non erano collegati direttamente, ma le molte micropiastre della penisola antartica rimaste vicino al sud del Sud America fungevano da “pietre miliari” permettendo un continuo interscambio biologico e fermando la circolazione della corrente oceanica. Ma quando Drake Passage si aprì, non c’era più alcuna barriera per forzare le fredde acque dell’Oceano Meridionale a nord, per essere scambiate con acqua tropicale più calda. Invece, si sviluppò una fredda corrente circumpolare e l’Antartide divenne quello che è oggi: un continente gelido che blocca gran parte dell’acqua dolce del mondo come ghiaccio. Le temperature del mare sono diminuite di quasi 10 °C e il clima globale è diventato molto più freddo.

Di circa 15 milioni di anni fa, la collisione tra la Nuova Guinea (il bordo anteriore della placca australiana) e la parte sud-occidentale della placca del Pacifico spinse su alte montagne, formando gli Altopiani della Papua Nuova Guinea. Gli eventi di costruzione di montagne in Nuova Guinea cambierebbero drasticamente i modelli meteorologici in Australia, creando un’ombra di pioggia che ha portato all’essiccazione dell’Australia. Più tardi, il Sud America si unì al Nord America attraverso l’Istmo di Panama. Questo ha interrotto la circolazione di acqua calda, creando l’Artico.

Il Mar Rosso e il Rift dell’Africa Orientale sono espressioni moderne del continuo smembramento del Gondwana.

Cenozoic era (65-0 mya)
Paleogene Neogene Quaternary

Climate

Western Godwana Orogens and Kuungan Orogens

During the late Paleozoic, Gondwana extended from a point at or near the South Pole to near the equator. In gran parte del supercontinente, il clima era mite, che ha contribuito alla formazione del tardo Paleozoico Gondwana sequenza sedimentaria che è la fonte di gran parte del carbone estratto.

Durante il Mesozoico, il mondo era in media notevolmente più caldo di oggi. Gondwana è stata poi sede di una grande varietà di flora e fauna per molti milioni di anni. Ma ci sono forti prove di glaciazione durante il Carbonifero al tempo permiano, specialmente in Sud Africa.

  • DeWit, M., M. Jeffrey, H. Bergh, e L. Nicolaysen. 1999. “Gondwana reconstruction and dispersion.”Ricerca e scoperta Articolo 30001. Associazione Americana. di geologi del petrolio.
  • König, M., e W. Jokat. 2006. “La rottura mesozoica del Mare di Weddell.”Journal of Geophysical Research. Url consultato il 15 giugno 2007.il sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. 1879. Un manuale di Geologia dell’India. Calcutta: Geol. Indagine, India.
  • Meert, J. G. 2003. “A synopsis of events related to the assembly of eastern Gondwana.” Tectonphysics 362: 1-40.
  • Scheffler, K., S. Hoernes e L. Schwark. 2003. “Cambiamenti globali durante la glaciazione carbonifero–permiana del Gondwana: Collegamento dell’evoluzione climatica polare ed equatoriale mediante proxy geochimici.”Geological Scoity of America. Url consultato il 15 giugno 2007.

Tutti i link recuperati 26 giugno 2017.

  • Animazione che mostra la dispersione di Gondwana da Greg Houseman, Università di Leeds
  • Gondwana Animazione – Istituto Internazionale per l’industria Aerospaziale e di Indagine di Scienze della Terra

Continenti del mondo
LocationAfricaEurasia.png
Africa-Eurasia
LocationAmericas.png
America
LocationEurasia.png
Eurasia
LocationOceania.png
Oceania
LocationAfrica.png
Africa
LocationAntarctica.png
Antarctica
LocationAsia.png
Asia
LocationAustralia.png
Australia
LocationEurope.png
Europe
LocationNorthAmerica.png
N. America
LocationSouthAmerica.png
S. America

Geologico supercontinenti

Gondwana •Laurasia •Pangea •Pannotia •Rodinia •Columbia •Kenorland •Ur •Vaalbara

Mitico e teorizzato continenti

Atlantis •Kerguelen Altopiano •Lemuria •Mu •Terra Australis •Zealandia

Crediti

New World Encyclopedia scrittori ed editori, e riscritto e completato Wikipedia articlein sensi del Nuovo Mondo Norme Enciclopedia. Questo articolo si attiene ai termini della licenza Creative Commons CC-by-sa 3.0 (CC-by-sa), che può essere utilizzata e diffusa con una corretta attribuzione. Il credito è dovuto secondo i termini di questa licenza che può fare riferimento sia ai contributori dell’Enciclopedia del Nuovo Mondo che ai contributori volontari disinteressati della Wikimedia Foundation. Per citare questo articolo clicca qui per un elenco di formati di citazione accettabili.La cronologia dei precedenti contributi dei wikipediani è accessibile ai ricercatori qui:

  • Gondwana storia

La storia di questo articolo da quando è stato importato in New World Encyclopedia:

  • Storia di “Gondwana”

Nota: Alcune restrizioni possono applicarsi all’uso di singole immagini che sono concessi in licenza separatamente.