Margaret Atwood Biography
Stile e dichiarazione
Atwood ha alternato prosa (scrittura che differisce dalla poesia a causa della mancanza di rima e la vicinanza al linguaggio quotidiano) e poesia nel corso della sua carriera, spesso la pubblicazione di un libro di Mentre in senso generale le poesie rappresentano il mito “privato” e l’espressione “personale” e i romanzi rappresentano un’espressione più pubblica e “sociale”, c’è, come suggeriscono queste date, un continuo intreccio e una connessione incrociata tra la sua prosa e la sua poesia. Le raccolte di racconti, Dancing Girls (1977), Bluebeard’s Egg (1983), e in particolare i racconti della notevole raccolta Murder in the Dark (1983) colmano il divario tra la sua poesia e la sua prosa.
Atwood scrive in uno stile preciso, vivido e spiritoso, sia in prosa che in poesia. La sua scrittura è spesso impassibile nel suo sguardo al dolore e all’ingiustizia: “ti adatti a me / come un amo in un occhio / un amo da pesca/ un occhio aperto “(dalla politica del potere)” La natura “nelle sue poesie è un deserto infestato, chiaramente canadese in cui, pericolosamente, l’uomo è il principale predatore e terrore degli” animali di quel paese”, incluso se stesso.
I romanzi di Atwood sono colpi sarcastici alla società e missioni di identità. La sua eroina tipica è una donna urbana moderna, spesso scrittrice o artista, sempre con un certo impegno sociale-professionale. L’eroina combatte per sé e la sopravvivenza in una società in cui gli uomini sono il nemico fin troppo amichevole, ma dove le donne sono spesso partecipanti alla propria trappola.
Atwood è anche un fotografo di talento e acquerellista. I suoi dipinti sono chiaramente descrittivi della sua prosa e poesia e lei ha fatto, in occasione, progettare le proprie copertine dei libri. I suoi collage e le copertine per i Diari di Susanna Moodie mettono insieme la parola visiva e quella scritta.
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