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Top 10 Ocean Conservation Organizations You Should Know

I primi movimenti focalizzati sulla conservazione degli oceani e le questioni relative all’inquinamento degli oceani sono iniziati negli anni ’50 e’ 60 e da allora, molte organizzazioni che si sono formate si sono dedicate a portare e sensibilizzare Le organizzazioni e i movimenti per la conservazione dell’oceano hanno direttamente influenzato l’adozione della Convenzione sul diritto del Mare da parte delle Nazioni Unite, istituendo leggi oceaniche universali che dovrebbero essere rispettate dai paesi. Oggi, ci sono molte organizzazioni diverse che combattono contro l’inquinamento dell’oceano e per la conservazione dell’oceano, e qui di seguito potete leggere top 10 organizzazioni di conservazione dell’oceano che dovreste sapere.

Ocean Conservancy

Ocean Conservancy è stata fondata nel 1972 per proteggere l’oceano dalle più grandi sfide globali di oggi. Da allora, diventano uno dei principali gruppi di difesa che lavorano per la protezione degli habitat marini.

Creano soluzioni basate sulla scienza per un oceano sano e le comunità della fauna selvatica che dipendono da esso, e lavorano per ripristinare la pesca sostenibile e ridurre l’impatto umano sugli ecosistemi oceanici. Educano il pubblico e sostengono i cambiamenti politici. Per raggiungere questo obiettivo conducono diversi programmi tra cui anche il programma Internazionale Coastal Cleanup che ha raccolto milioni di volontari per pulire le spiagge di tutto il mondo negli ultimi 30 anni.

Oceana

Con sede a Washington DC, Ocean è una delle più grandi organizzazioni internazionali di difesa che lavorano per la conservazione degli oceani. Sono stati fondati in 2001 per concentrarsi esclusivamente sugli oceani e ‘raggiungere un cambiamento misurabile conducendo specifiche campagne politiche basate sulla scienza con scadenze fisse e obiettivi articolati’.

Oceana conduce campagne mirate contro il crollo delle popolazioni ittiche, dei mammiferi marini e di altre questioni relative alla vita marina emerse dall’inquinamento e dalla pesca industriale. Sono anche coinvolti nella conduzione di campagne che mirano a porre fine alle principali fonti di inquinamento degli oceani, comprese le emissioni di navigazione, petrolio, mercurio e acquacoltura. Da quando sono stati fondati, Oceana ha vinto più di 225 vittorie e protetto quasi quattro milioni di miglia quadrate di oceano.

Greenpeace International

Greenpeace International è una ONG ambientalista con uffici in oltre 55 paesi e sede ad Amsterdam, Paesi Bassi. Oltre ad altre attività, conducono diversi programmi nella conservazione degli oceani e dell’ambiente marino.

Utilizzando le loro reti in tutto il mondo, sostengono che le grandi aziende riducano il loro uso di plastica per porre fine al flusso di questo materiale negli oceani. Sostengono anche contro le pratiche di pesca industriale inarrestabili, l’acidificazione degli oceani e il cambiamento climatico.

Natural Resources Defense Council

Natural Resources Defense Council (NRDC) è una ONG internazionale di difesa ambientale che lavora per salvaguardare la terra, le sue persone, piante, animali e i sistemi naturali da cui dipende tutta la vita.

Con sede a New York City e con una rete di oltre tre milioni di membri e attivisti online, tra cui circa 700 scienziati, politici e avvocati in tutto il mondo, NRDC sostiene la protezione degli oceani dallo sfruttamento e dall’inquinamento. Sostengono l’adozione e l’attuazione di leggi che salvano la vita marina e prendono le misure necessarie per preservare gli oceani impedendo le pratiche di pesca distruttive e le comunità costiere dalle trivellazioni offshore.

SeaLegacy

SeaLegacy è una ONG che è stata formata da un gruppo di esperienza e rinomato gruppo di narratori, fotografi e registi che lavorano per rendere gli oceani sani. Con la combinazione di decenni di esperienza nella conservazione, fotografia, e le comunicazioni, e le ultime tecnologie, lavorano per costruire un futuro sano per gli oceani.

Attraverso le spedizioni guidano un team dei migliori registi e fotografi del mondo dove catturano le minacce sotto gli oceani. Conducono anche campagne per diffondere la parola e utilizzare i media per influenzare il cambiamento duraturo e sostenibile. Ultimo, ma non meno importante, implementano progetti stimolanti in tutto il mondo per creare oceani sani e abbondanti, fornendo una soluzione alla volta.

Project AWARE

Project AWARE è una ONG globale e un movimento per la protezione degli oceani supportato da una comunità di avventurieri. Sperimentano ” in prima persona quanto rapidamente la pesca eccessiva e l’inquinamento possano alterare la vita sottomarina, danneggiando irreversibilmente gli ecosistemi che sono critici per la salute marina’.

Per affrontare queste sfide, agiscono per creare cambiamenti sia locali che globali per l’oceano e le comunità che dipendono da esso. Le loro azioni locali mirano a proteggere le specie marine più vulnerabili e a ridurre l’inquinamento. Il team di individui dedicati di Project AWARE lavora in tutto il lavoro per sostenere il cambiamento delle politiche e coinvolgere una comunità di volontari per alimentare il loro lavoro di conservazione.

Bahamas Plastic Movement

Bahamas Plastic Movement è stata fondata nel 2014 da Kristal Ambrose che è stata scatenata da un inquinamento da plastica nel suo paese d’origine. Ha lanciato questa ONG per sensibilizzare e trovare soluzioni a questo problema, che colpisce molto l’oceano.

Credono che attraverso la ricerca, l’istruzione, la scienza dei cittadini e il cambiamento delle politiche, possano creare un ambiente marino e terrestre sano e privo di inquinamento da plastica. La loro missione è quella di’ costruire una comunità di educazione e attivismo attorno all’inquinamento da plastica ” autorizzando le Bahamas a contribuire all’ambiente attraverso le loro pratiche culturali che sono fondamentali nell’esecuzione dei cambiamenti a livello politico.

PRETOMA

PRETOMA è una ONG di conservazione marina con sede a San Jose, Costa Rica, e composta da biologi, naturalisti, ambientalisti e cittadini preoccupati per la situazione delle tartarughe marine e l’habitat marino in generale.

PRETOMA lavora con la missione di ‘proteggere, conservare e ripristinare le popolazioni di tartarughe marine che utilizzano l’ambiente marino del Costa Rica per nidificare, nutrire o migrare’. Lavorano con gruppi sociali che interagiscono con le tartarughe marine, comprese le comunità costiere e pescatori. Conducono anche ricerche per aiutare nella protezione delle risorse oceaniche e incoraggiare la pesca sostenibile in Costa Rica e in America Centrale.

Oceanic Preservation Society

Oceanic Preservation Society è una ONG con sede in Colorado focalizzata sulla promozione della conservazione marina e dell’ambiente. È stato fondato dal fotografo Louie Psihoyos nel 2005, e da allora hanno realizzato alcuni documentari pluripremiati, tra cui il documentario Cove che tratta storie orribili della caccia annuale ai delfini di Taiji.

Usano film, fotografia e social media per ispirare, potenziare e collegare una comunità globale di attivisti che lottano per proteggere il pianeta. Usano il film per ispirare e aumentare la consapevolezza e catalizzare l’azione, e insieme in collaborazione con attivisti, artisti, ingegneri e altri attori spaziano in tutto il mondo.

Sea Shepherd Conservation Society

Sea Shepherd Conservation Society è un’organizzazione di conservazione marina con sede a Washington che intraprende azioni dirette per salvare l’oceano. Sono stati fondati nel 1977 dal capitano Paul Watson a Vancouver, Canada, con la missione di conservare e proteggere tutta la fauna marina.

Oggi, hanno migliaia di ‘Pastori marini’ che lavorano in oltre 40 paesi e una campagna contro l’inquinamento degli oceani. Forniscono navi, attrezzature, consulenza tecnica e consulenza a molti partner, comprese le comunità locali e i governi di tutto il mondo. Hanno fermato con successo la distruzione degli habitat oceanici in molti paesi, tra cui Benin, Gabon, Indonesia, Italia, Messico e altri, così come hanno facilitato centinaia di arresti, il sequestro di decine di navi da bracconaggio e la confisca di migliaia di reti illegali.