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Ciò che gli studi hanno rivelato su Shark Eyes

Shark Eyes

La nostra curiosità con gli squali, e altre creature acquatiche, è un fascino che ci ha avvolto molto prima Shark Week era intorno. Gran parte di questa curiosità deriva dal fatto che anche se abbiamo studiato l’oceano e tutte le sue meravigliose creature per così tanto tempo, sappiamo ancora molto poco delle cose che abitano le profondità.

Gli squali sono rimasti a lungo l’apice dell’attenzione dei ricercatori sulla vita marina, in quanto sono i predatori apicali dell’oceano. Un argomento popolare di discussione quando si studiano gli squali è esattamente come vedono.

Piuttosto, come esattamente usano la loro visione in acque scure, pressurizzate, per cacciare. La complessità della vista degli squali hanno lentamente cominciato a essere svelato da scienziati dedicati in tutto il mondo che hanno deciso di scoprire l’uso e l’utilità degli occhi degli squali. Ecco alcune delle cose che la scienza ci ha mostrato su di loro:

Anatomia simile a noi

Retina, pupilla, cornea, lente e iride. Queste sono tutte parti importanti dell’occhio umano, ognuna con la propria funzione e il proprio scopo per aiutarci a vedere ogni giorno.

Un attento esame della struttura dell’occhio di uno squalo ci ha mostrato che hanno anche tutte queste parti.

Cosa significa?

In breve, ciò significa che gli occhi di uno squalo funzionano in modo simile al nostro, con ciascuna di queste parti che svolgono le stesse o simili funzioni in modo che lo squalo possa vedere.

Inoltre, gli occhi di squalo hanno dimostrato di avere retine duplex. Cioè, retine che contengono entrambe le aste per rilevare la luce e l’oscurità e coni per rilevare il colore. Ti suona familiare?

Questi bastoncelli e coni sono esattamente come gli umani percepiscono sia la luce che l’oscurità e il colore.

Una differenza notevole

Ci sono differenze nell’anatomia dagli umani agli squali, però. Queste differenze permettono allo squalo di essere più adatto all’ambiente in cui vive: acqua torbida, spesso scura.

A Gli occhi degli squali sono rivestiti da uno strato di cristalli specchiati che siedono appena dietro le loro retine, chiamato tapetum lucidum. Questi cristalli specchiati consentono alla luce che in precedenza non era stata rilevata dalle aste di essere rilevata una volta che passa attraverso gli occhi una seconda volta. Ciò consente a uno squalo di vedere di più anche in situazioni di luce estremamente bassa; poiché meno luce viene rilevata dagli occhi dello squalo, più sono sensibili ad esso.

Se questi cristalli specchiati suonano familiari, è perché il tuo gatto domestico ha la stessa cosa dietro la sua retina. Gli occhi di gatto hanno anche il tapetum lucidum, motivo per cui sia gli occhi di gatto che gli occhi di squalo si illuminano al buio.

Questa visione accresciuta ha un costo, però. Questi tapetum lucidum forniscono una spinta nella sensibilità alla luce a costo dell’acuità visiva; il che significa che lo squalo può vedere, ma non molto chiaramente. Non saranno in grado di ottenere un’immagine chiara in condizioni di scarsa illuminazione come farebbero in situazioni di luce normale.

La loro spinta nella sensibilità alla luce non è influenzata solo in situazioni di scarsa illuminazione, però. Gli studi hanno dimostrato che gli squali possono vedere circa 10 volte più grandi degli umani, anche in acque limpide.

Mentre gli squali si affidano a molti altri sensi altamente sintonizzati per manovrare i vasti oceani che chiamano casa, si affidano ancora alla loro vista impressionante per trovare e catturare il loro cibo. Scoperte come queste hanno rimodellato il modo in cui vediamo gli squali e, successivamente, il modo in cui ci avviciniamo a loro.

Quelle che una volta si pensava fossero creature cieche che si affidavano al profumo, ora hanno dimostrato di essere creature incredibili con un’immensa capacità di vedere in molte condizioni di luce diverse. Questi risultati, tra molti altri, hanno fornito una visione incredibile su come gli squali e tanti altri animali acquatici sopravvivono e prosperano.