Articles

RANISEN

SENOSIAIN

Nome generico: Ranitidina
Forma farmaceutica e formulazione: Ogni compromesso contiene: ranitidina cloridrato equivalente a 150 e 300 mg di ranitidina. Eccipiente c. b. p. 1 compressa. Ogni sciroppo da 100 ml contiene: ranitidina cloridrato equivalente a 1,5 g ranitidina Veicolo c.b. p.100 ml Ogni 100 ml soluzione orale contiene: ranitidina cloridrato equivalente a 4,0 g ranitidina veicolo c. b. p. 100 ml Ogni fiala di soluzione iniettabile contiene:: Ranitidina cloridrato equivalente a 50 mg ranitidina Veicolo c. b. p . 2 ml
Indicazioni terapeutiche: RANSEN è indicato per il trattamento di ulcera peptica, ulcera gastrica e duodenale, ulcera post-operatoria, esofagite da reflusso, sindrome di Zollinger-Ellison, la prevenzione e il trattamento di sanguinamento intestinale superiore e la prevenzione della sindrome da aspirazione (sindrome di de Mendelson), gastrite erosiva, con farmaci che danneggiano la mucosa gastroduodenale, profilassi e il trattamento di ulcera gastro-duodenale, a causa dello stress o da Fans, ulcera duodenale associata con l’infezione da H. pylori associato agli antibiotici e in quegli stati in cui è richiesto un controllo efficace della secrezione acida.
Farmacocinetica e farmacodinamica: RANISEN è un antagonista dell’istamina a livello dei recettori H2, che agisce per competizione con loro, legandosi ai recettori e, non permettendo l’azione dell’istamina, la secrezione di acido cloridrico è potentemente inibita. RANISEN inibisce la secrezione acida sia basale che stimolata da pentagastrina, istamina e cibo, essendo da 4 a 10 volte più attiva della cimetidina. Dopo somministrazione orale, la concentrazione plasmatica massima viene raggiunta entro 2-3 ore e 15 minuti, quando somministrato per via endovenosa, alimenti non interferiscono con l’assorbimento dopo la somministrazione orale di 150 mg, le concentrazioni plasmatiche di gamma da 300-500 ng/ml, la biodisponibilità è del 50% e il volume di distribuzione è di 1,2 a 1,8 l/kg, RANISEN è del 15% legato alle proteine plasmatiche per la maggior parte della dose viene escreto nelle urine come ranitidine invariato. Dopo dosi ripetute l ‘ emivita di eliminazione è compresa tra 2,1 e 3,1 ore. Nei pazienti con grave danno renale, l’emivita di eliminazione è aumentata. RANISEN in combinazione con amoxicilian e metronidazolo eradica H. pyloro nel 90% dei pazienti.
Controindicazioni: Ipersensibilità al sale.
Precauzioni generali: nei pazienti con grave compromissione renale si suggerisce un aggiustamento della dose. La risposta sintomatica alla terapia con RANISEN non esclude la presenza di cancro gastrico.
Restrizioni all’uso durante la gravidanza e l’allattamento: RANISEN deve essere usato durante la gravidanza solo se strettamente necessario. È stato dimostrato che la ranitidina è escreta nel latte materno e la sua somministrazione durante l’allattamento è a discrezione del medico.
Reazioni collaterali e avverse: cefalea, vertigini, rash cutaneo e reazioni di ipersensibilità (orticaria, edema angioneurotico, broncospasmo e ipotensione), oltre a febbre e shock anafilattico.
Farmaco e altre interazioni: RANISEN non interagisce con il sistema ossidativo epatico, il citocromo F-450, quindi non interferisce con i farmaci che vengono metabolizzati attraverso questa via. Alte dosi di sucralfato co-somministrato con ranitidina possono ridurre l’assorbimento di ranitidina, quindi si consiglia di somministrare entrambi ad un intervallo di 2 ore.
Alterazioni nei risultati di laboratorio: finora alle dosi raccomandate non sono state riportate.
Precauzioni in relazione agli effetti della carcinogenesi, mutagenesi, teratogenesi e fertilità: Dopo la somministrazione di RANISEN non è stato osservato alcun potenziale cancerogeno, mutageno, teratogeno o di fertilità.
Dosaggio e via di somministrazione: Compresse e sciroppo: In pazienti con ulcera duodenale, ulcera gastrica o esofagite da reflusso, dispepsia episodica cronica, la dose raccomandata è di 300 mg prima di coricarsi o 150 mg due volte al giorno per 4-8 settimane; in ulcera peptica associata ai FANS, deve essere prolungata fino a 12 settimane; l’ulcera duodenale di H pylori RANISEN è raccomandata 300 mg di notte o 150 mg ogni 12 ore più 750 mg di amoxicillina e 500 mg di metronidazolo ogni 8 ore per due settimane. In rimodellato a esofagite grave, la dose può essere aumentata a 150 mg ogni 6 ore per 12 settimane. La dose di mantenimento di 150 mg la sera. Nei pazienti con sindrome di Zollinger-Ellison la dose iniziale raccomandata è di 150 mg tre volte al giorno, tuttavia, alcuni pazienti possono richiedere una somministrazione più frequente. In questi pazienti le dosi massime indicate variano tra 600-900 mg / die, riportando una buona tolleranza. In pazienti con grave danno renale (manifestazioni di clearance della creatinina e gestione del sovradosaggio o assunzione accidentale: al momento non ci sono informazioni sul sovradosaggio intenzionale. Se ciò accade, deve essere somministrato solo un trattamento sintomatico e di supporto, compresa la lavanda gastrica e la somministrazione di carbone attivo.
Presentazioni: Compresse: Scatola con 10 e 30 compresse da 300 mg. Scatola con 20,60 e 100 compresse di sciroppo da 150 mg: Scatola con un flacone da 200 ml di soluzione orale: Scatola con un flacone da 30 ml. Soluzione iniettabile: Scatola con 5 fiale da 50 mg in 2 ml ciascuna.
Raccomandazioni per la conservazione: conservare a temperatura ambiente non superiore a 30° C e in luogo asciutto. Proteggiti dalla luce.
Leggende di protezione: letteratura esclusiva per i medici. Non lasciarlo alla portata dei bambini. La sua vendita richiede una prescrizione.
Nome e indirizzo del laboratorio: Made in Mexico by: Laboratorios Senosiain S.A. de C. V. Camino a San Luis Rey No. 221 Ex hacienda de Santa Rita Celaya Gto. 38137
Numero di registrazione del prodotto: 26M83, 426M93, 205M2002 e 24M83, SSA IV
IPPA Chiave: CARO-202770/RM2002, IEAR-111614/RM2002, CARO-103762 / R2002 e CARO-202765 / RM2002