Salmo 139 Bible Commentary
Completa Concise
Contenuto del capitolo
Dio conosce tutte le cose. (1-6) Egli è ogni dove presente. (7-16) L’odio del salmista al peccato, e il desiderio di essere guidato rettamente. (17-24)
Commento al Salmo 139:1-6
(Leggi Salmo 139:1-6)
Dio ha una perfetta conoscenza di noi, e tutti i nostri pensieri e le nostre azioni sono aperti davanti a lui. È più proficuo meditare sulle verità divine, applicandole ai nostri casi, e con i cuori sollevati a Dio in preghiera, che con uno stato d’animo curioso o discutibile. Che Dio conosce tutte le cose, è onnisciente; che egli è ovunque, è onnipresente; sono verità riconosciute da tutti, eppure raramente sono giustamente credute dall’umanità. Dio prende stretta attenzione di ogni passo che facciamo, ogni passo giusto e ogni passo. Sa a quale regola camminiamo, a quale fine camminiamo, con quale compagnia camminiamo. Quando mi sono ritirato da ogni compagnia, tu sai quello che ho nel mio cuore. Non c’è una parola vana, non una buona parola, ma tu sai da quale pensiero è venuto, e con quale disegno è stato pronunciato. Ovunque siamo, siamo sotto l’occhio e la mano di Dio. Non possiamo cercare come Dio ci cerca; né sappiamo come siamo conosciuti. Tali pensieri dovrebbero trattenerci dal peccato.
Commento al Salmo 139: 7-16
(Leggi Salmo 139:7-16)
Noi non possiamo vedere Dio, ma Lui può vedere noi. Il salmista non desiderava andare dal Signore. Dove posso andare? Negli angoli più lontani del mondo, in paradiso o all’inferno, non posso uscire dalla tua portata. Nessun velo può nasconderci da Dio; non le tenebre più fitte. Nessun travestimento può salvare qualsiasi persona o azione dall’essere visto nella vera luce da lui. I luoghi segreti del peccato sono aperti davanti a Dio come le più aperte villanie. D’altra parte, il credente non può essere rimosso dalla presenza di sostegno e conforto del suo Amico Onnipotente. Se il persecutore si toglie la vita, la sua anima prima ascenderà al cielo. La tomba non può separare il suo corpo dall’amore del suo Salvatore, che lo eleverà a corpo glorioso. Nessuna circostanza esteriore può separarlo dal suo Signore. Mentre è sulla via del dovere, può essere felice in ogni situazione, con l’esercizio della fede, della speranza e della preghiera.
Commento al Salmo 139:17-24
(Leggi Salmo 139:17-24)
I consigli di Dio riguardo a noi e al nostro benessere sono profondi, tali da non essere conosciuti. Non possiamo pensare a quante misericordie abbiamo ricevuto da lui. Ci aiuterebbe a rimanere nel timore del Signore tutto il giorno, se, quando ci svegliamo al mattino, i nostri primi pensieri fossero di lui: e come ammireremo e benediremo il nostro Dio per la sua preziosa salvezza, quando ci sveglieremo nel mondo della gloria! Sicuramente non dovremmo usare le nostre membra e i nostri sensi, che sono così curiosamente modellati, come strumenti di ingiustizia verso il peccato. Ma le nostre anime immortali e razionali sono un’opera ancora più nobile e dono di Dio. Ma se non fosse per i suoi preziosi pensieri d’amore per noi, la nostra ragione e la nostra vita per sempre, attraverso i nostri peccati, dimostrerebbero l’occasione della nostra eterna miseria. Come dovremmo allora rallegrarci di meditare sull’amore di Dio per i peccatori in Gesù Cristo, la cui somma supera ogni calcolo! Il peccato è odiato e i peccatori sono lamentati da tutti coloro che temono il Signore. Eppure, mentre li evitiamo, dovremmo pregare per loro; con Dio la loro conversione e salvezza sono possibili. Poiché il Signore ci conosce a fondo, e noi siamo estranei a noi stessi, dovremmo ardentemente desiderare e pregare di essere cercati e provati dalla sua parola e dal suo Spirito. se c’è in me qualche via malvagia, fammi vedere; e tu la sradichi da me. La via della pietà è gradita a Dio e utile a noi; e terminerà nella vita eterna. È il buon vecchio modo. Tutti i santi desiderano essere tenuti e condotti in questo modo, affinché non possano mancarlo, uscirne o stancarsi.
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